Categorie
Attualità Leggi e diritto

Il NYT:”L’Italia ritiene un avvocato colpevole di aver percepito tangenti per coprire il premier.”

«Un tribunale di Milano martedì ha emesso una sentenza che avrebbe fatto crollare il sistema politico di molti paesi. Ha giudicato l’avvocato britannico David Mills colpevole di avere intascato 600mila dollari in cambio della sua falsa testimonianza per proteggere il premier italiano Silvio Berlusconi. In Italia la sentenza non è stata neppure la prima notizia dei tg serali. Un onore che invece è toccato al principale avversario politico di Berlusconi, Walter Veltroni, che si è dimesso martedì dopo la sonora sconfitta alle elezioni amministrative in Sardegna, dove il Partito Democratico uscente ha perso contro il figlio del commercialista di Berlusconi. Così la notizia del giorno non è stata la corruzione di Berlusconi ma la sua esondante stretta di potere sull’Italia. Mills afferma di voler ricorrere in appello. “Sono innocente, ma questo è un caso eminentemente politico” ha affermato. Infatti Berlusconi era coimputato fino all’anno scorso, quando ha fatto spingere dal Parlamento una legge che garantisce ai vertici del Stato, ed in particolare a lui stesso, l’immunità dall’azione giudiziaria durante il loro mandato.

Tuttavia nella logica capovolta della politica italiana, la sentenza è sembrata più che una sconfitta per Mills, un’altra vittoria per Berlusconi, che nei 15 anni in cui ha dominato la vita politica italiana è riuscito a trasformare ogni grana giudiziaria capitalizzandola politicamente.

Miliardario e proprietario del più grande impero mediatico privato del paese, Berlusconi è stato ripetutamente condannato per corruzione, se solo si prendono in considerazione le accuse ribaltate in appello o decadute per sopraggiunti limiti di prescrizione. Si è sempre dichiarato innocente in tutti i casi. Più Berlusconi modella il sistema a suo vantaggio e più gli italiani sembrano ammirarlo.»(Beh, buona giornata).

Articolo di riferimento: Rachel Donadio, Italy Finds Lawyer Guilty of Taking a Bribe in Exchange for Protecting the Premier, «The New York Times», 17 febbraio 2009.
Link: http://www.nytimes.com/2009/02/18/world/europe/18italy.html?_r=1.
Traduzione a cura di Paolo Maccioni per Megachip.

Share this nice post:
Share this nice post:
Share and Enjoy:
  • Print
  • Digg
  • StumbleUpon
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Yahoo! Buzz
  • Twitter
  • Google Bookmarks
Share

Di Marco Ferri

Marco Ferri è copywriter, autore e saggista, si occupa di comunicazione commerciale, istituzionale e politica.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Follow

Get every new post delivered to your Inbox

Join other followers: