Categorie
Attualità Natura

Il rischio per gli aerei causato dalla nube emessa dal vulcano islandese è una bufala?

(AGI) – Berlino, 18 apr. – Il rischio per gli aerei causato dalla nube emessa dal vulcano islandese è solo una bufala, poiche’ i divieti si basano solo su simulazioni fatte al computer, senza il minimo riscontro con la realta’.

Lo afferma al domenicale ‘Bild am Sonntag’ Joachim Hunold, presidente di Air Berlin, la seconda compagnia aerea tedesca, secondo il quale “la chiusura dello spazio aereo e’ avvenuta unicamente sulla base di una simulazione al computer fatta dal ‘Vulcanic Ash Advisory Centre’ di Londra”.

E’ sulla base di questi dati che l’agenzia tedesca per la sicurezza dei voli ha deciso la chiusura dello spazio aereo tedesco. Ma Hunold rincara ancora la dose, quando spiega che “in Germania non e’ stato fatto salire nemmeno un pallone aerostatico per misurare la quantita’ di cenere vulcanica che si trova nell’atmosfera”. La conferma che i cieli tedeschi sono puliti arriva dal portavoce della Lufthansa, Klaus Walther, il quale ha spiegato che nei voli di test compiuti con un Boeing 747 ed un Airbus 340 da Monaco di Baviera a Francoforte non si e’ riscontrata la minima traccia di cenere vulcanica. “A Francoforte gli aerei sono stati esaminati dai nostri tecnici”, precisa Walther, “che non hanno trovato il benche’ minimo graffio sugli oblo’ del cockpit, ne’ sulla superficie della carlinga, ne’ tantomeno all’interno dei reattori”.

Il portavoce della Lufthansa sottolinea che “il divieto di volare, deciso in base a calcoli al computer, ha prodotto un danno economico di miliardi di euro. Per questo chiediamo che in futuro, prima di ogni divieto di volo vengano effettuate misurazioni affidabili”. Anche la compagnia olandese Klm ha effettuato un volo test fino ad un altezza di 13mila metri senza trovare nulla di anormale.

La compagnia ha precisato che se altri voli confermeranno questo dato, oggi verranno ripresi sette collegamenti tra Duesseldorf e Amsterdam. Un portavoce della Klm ha precisato che i voli test sono stati effettuati su richiesta dell’Unione europea . (Beh, buona giornata).

Share this nice post:
Share this nice post:
Share and Enjoy:
  • Print
  • Digg
  • StumbleUpon
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Yahoo! Buzz
  • Twitter
  • Google Bookmarks
Share

Di Marco Ferri

Marco Ferri è copywriter, autore e saggista, si occupa di comunicazione commerciale, istituzionale e politica.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Follow

Get every new post delivered to your Inbox

Join other followers: