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Attualità

La bomba e il petardo.

Sembra uscita dal repertorio di Antonio Albanese: “Tu ce l’hai piccolo”, dice Alex Drastico che invece vanta le sue grandi dimensioni. 

Questa storia di Trump con la bomba più grande del mondo, sparata un paio di giorni fa in Afghanistan -che ha fatto più rumore che risultati- e del missiletto di Kim Yong-un che oggi ha fatto cilecca nel mare di Corea farebbe ridere, non foss’altro per le similitudini falliche della prova di forza, se non corressimo il rischio che a forza di giocare col fuoco si rischia l’incendio. 

C’è una perversa simmetria tra Nord America e Nord Corea: entrambi i leader hanno un gran bisogno di coesione e consenso interno e per entrambi il gioco della guerra è un’espediente collaudato. Oltre questo non si vede la prospettiva politica di un’ escalation della tensione tra USA e Nord Corea. 
La Cina può fermare Pyongyang se gli USA la finissero con le continue manovre militari congiunte con Giappone e Sud Corea, che si svolgono ripetutamente nelle acque internazionali adiacenti ai confini e che vengono considerate una provocazione alla sovranità territoriale del Nord Corea. 
Gli USA potrebbero essere fermati dal pericolo di un confronto militare con la Cina e con la Russia. Ma sarebbero meglio entrassero subito in campo le opinioni pubbliche internazionali: l’incapacità di governare di entrambi i leader lascia mano troppo libera ai militari. Il rischio che il 38mo parallelo si trasformi nella calibro 38 da cui parta un colpo accidentale che scateni una sparatoria è alto e avvertito e temuto in tutte le cancellerie del mondo. 
La Corea di Kim Yong-un non è in grado di fare più di quello che sta facendo: praticamente propaganda armata, ma pur sempre solo propaganda. Gli USA di Trump, invece posso fare errori gravi e irreversibili, come quelli commessi in Afghanistan e in Iraq. 
Siccome sono più forti e potenti, tocca agli USA fermarsi per primi. Sì, proprio America first. Beh, buona giornata.

(Antonio Albanese nei panni di Alex Drastico):
https://www.google.it/search?rlz=1CDGOYI_enIT656IT656&hl=it&ei=6CfzWNuXIIXU6ATxparoAQ&q=tu+ce+l%27hai+piccolo&oq=tu&gs_l=mobile-gws-serp.1.0.35i39k1j0i131k1j0i67k1l3.11778.15127.0.16584.16.15.1.0.0.0.240.2349.0j13j1.14.0….0…1c.1.64.mobile-gws-serp..8.8.1216.3..0.bJ18AQUu6L8

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Di Marco Ferri

Marco Ferri è copywriter, autore e saggista, si occupa di comunicazione commerciale, istituzionale e politica.

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