Categorie
Attualità

Sfondando una porta aperta

A duecento all’ora in una galleria l’Eurostar Roma-Torino un portellone della carrozza numero cinque si è staccato ed è finito contro un finestrino. La porta improvvisamente si è aperta e poi il portellone si è schiantato, dopo aver sbattuto contro un finestrino, con uno strazio di lamiere. “Già alla partenza da Roma – hanno detto […]

Share and Enjoy:
  • Print
  • Digg
  • StumbleUpon
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Yahoo! Buzz
  • Twitter
  • Google Bookmarks
Share

A duecento all’ora in una galleria l’Eurostar Roma-Torino un portellone della carrozza numero cinque si è staccato ed è finito contro un finestrino. La porta improvvisamente si è aperta e poi il portellone si è schiantato, dopo aver sbattuto contro un finestrino, con uno strazio di lamiere.

“Già alla partenza da Roma – hanno detto alcuni viaggiatori – il portellone non si apriva e siamo stati costretti a salire da un altro ingresso”.

Trenitalia precisa che sono in corso accertamenti per verificare se il portellone, “che era stato bloccato e messo in sicurezza a causa di un guasto, non sia stato oggetto di un atto di manomissione”. Questa versione sa di bugia.

Come sa di bugia la leggenda della “cura Cimoli”quando si parla delle Ferrovie italiane. Tagliando di qua tagliando di là saltano i coperchi, o le porte. Per fortuna non si è fatto male nessuno, tranne la reputazione delle nostre Ferrovie. Per fortuna era solo un treno. Fosse stato un aereo? Beh, buona giornata

Share this nice post:
Share this nice post:
Share and Enjoy:
  • Print
  • Digg
  • StumbleUpon
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Yahoo! Buzz
  • Twitter
  • Google Bookmarks
Share

Di Marco Ferri

Marco Ferri è copywriter, autore e saggista, si occupa di comunicazione commerciale, istituzionale e politica.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Follow

Get every new post delivered to your Inbox

Join other followers: