Categorie
Teatro

E’ scoppiato un Casini.

Pier Ferdinando Casini ha detto di non voler “morire berlusconiano”. Pare che questo significhi che l’Udc considera ormai finita l’esperienza della Cdl e punta alla ricostruzione del centrodestra per dar vita a una nuova casa dei moderati. “Aspetto da Casini un chiarimento, ho troppo rispetto per lui e non credo che abbia detto veramente quelle […]

Share and Enjoy:
  • Print
  • Digg
  • StumbleUpon
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Yahoo! Buzz
  • Twitter
  • Google Bookmarks
Share

Pier Ferdinando Casini ha detto di non voler “morire berlusconiano”. Pare che questo significhi che l’Udc considera ormai finita l’esperienza della Cdl e punta alla ricostruzione del centrodestra per dar vita a una nuova casa dei moderati.

“Aspetto da Casini un chiarimento, ho troppo rispetto per lui e non credo che abbia detto veramente quelle cose..”, dichiara Ignazio La Russa, di cui si erano perse le tracce ma non le facce.

“Se una dichiarazione di Casini crea tanto entusiasmo nel centrosinistra – ha detto Fini, uno che fino a ieri andava per il Sottile- io dico che non va bene. Il compito dell’opposizione è creare un’alternativa a Prodi e non indebolire la Cdl”.

Maroni invece ha detto che Casini ha rotto i maroni: “Vivere e morire con Berlusconi? Noi della Lega non vogliamo morire e con Berlusconi leader ci sono possibilità di vivere, mentre con Casini non ce ne sarebbe neanche una”.

Il tutto mentre Umberto Bossi era ancora a Villa Certosa, ospite di Silvio Berlusconi, il quale deve aver suonato il campanello e quindi è apparso Sandro Bondi: “Le sue affermazioni sono degli sfoghi più che un proponimento o un progetto politico e preoccupa che un leader dell’ opposizione faccia degli sfoghi piuttosto che dei ragionamenti”.

E, inchinandosi ha aggiunto: “Non dividiamoci e difendiamo Berlusconi”. Sipario. Tra il pubblico, Marco Follini ha commentato:”Se l’Udc dichiarerà la fine della Cdl, sarò con l’Udc; se l’Udc resterà nella Cdl, potrà farlo anche senza di me”.

Insomma, a Càorle vanno in scena le baruffe chioggiotte . Beh, buona giornata.

Share this nice post:
Share this nice post:
Share and Enjoy:
  • Print
  • Digg
  • StumbleUpon
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Yahoo! Buzz
  • Twitter
  • Google Bookmarks
Share

Di Marco Ferri

Marco Ferri è copywriter, autore e saggista, si occupa di comunicazione commerciale, istituzionale e politica.

7 risposte su “E’ scoppiato un Casini.”

L’ennesimo “strappo” dell’inquieto figliol prodigo, che tirava il sassi poi nascondeva la mano e col ditino segnava Follini.
Non è indubbiamente sciocco, in barca l’acqua sta raggiungendo la tomaia delle scarpe, ma si deve comunque tenere aperta una (una?)porta per un eventuale dietrofront. Che del lotto sia il peggiore?
Bah.
Saluti.

Bravo Pierferdi..era ora che ti sveglassi dal letargo.. purtroppo in 5 anni i danni all’Italia fatti da quel “bottegaio” sono tremendi.

Casini continua a traccheggiare perchè non sa’ proprio che pesci pigliare. Troppa è la sua pochezza e mediocrità politica, abituato com’è a fare il portaborse di Forlani senza imparare nulla dai pescicani della vecchia D.C. Una volta arrivato alla ribalta (per culo) grazie a Berlusconi, ha seguitato a fare lo stesso mestiere per il Cavaliere di Arcore che lo ha addirittura fatto eleggere presidente della Camera. Se lo sogna casca dal letto!! Inoltre pretende di fare la morale agli Italiani predicando bene e razzolando male. Non vuole i PACS e le coppie di fatto, però lui è divorziato e vive more uxorio con Azzurra Caltagirone dalla quale ha avuto una bambina. IPOCRITA!!!!!

Il problema non è se l’on Casini appoggia o non appoggia il Governo Prodi,ma il rispetto che deve avere un Politico per il suo elettorato.Un Partito,un Politico non può e non deve dimenticare che ha preso i voti anche perchè schierato in una determinata Coalizione e perchè ha aderito ad un preciso programma. Non può arrivare in Parlamento con un mandato e “tradire” assolvendone a un altro, appoggiando un’altra Coalizione,tanto più se questa è,di fatto, completamente opposta alla Sua. Per dirla un po’…”grossa”(ma neanche poi tanto grossa), sarebbe truffa ai danni del suo elettorato e, rettitudine morale e aspetti di legittimità a parte,in un’epoca di Garanti e garanzie,come questa in cui viviamo,ciò non dovrebbe neppure essere ipotizzabile che si verifichi. Questo vale per tutti, naturalmente, sia di Centro Destra che di Centro Sinistra. Grazie per lo spazio concessomi e buon lavoro alla ottima Redazione di L’ESPRESSO

l’atteggiamento di casini è dovuto soprattutto all’aumento di voti che ha ottenuto nelle ultime elezioni politiche,diciamo che si è montato la testa,però forse il signor casini ignora che ha preso i voti grazie all’appartenenza allo schieramento di centro destra, ignora che hanno votato per il suo partito i delusi di forza italia e ignora che se lui fa il doppiogioco i delusi di forza italia faranno dietro frount, deve stare attento ad alzare troppo la cresta,rischia di essere spazzato via (che è meglio) certo se oggi io dovessi scegliere tra un centro con mastella rutelli follini di pietro e tutta quella spazzatura lì e tra uno dei due schieramenti già esistenti….bèh, non ci sono dubbi, il centro sognato da casini non lo considererei proprio…ciao a tutti e grazie per lo spazio

Non è casini che si è montato la testa ma è sig. Fini che nella speranza che Berlusconi lo nomini suo erede ha cancellato una storia e quindi un partito. Ma non sa che deve fare i conti con il MIGLIORE CHE SI CHIAMA ROBERTO FORMIGONI.
Fini è un povero illuso,prima sparava contro Berlusconi e non voleva prendere neanche un caffè con Bossi.Meditate gente.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Follow

Get every new post delivered to your Inbox

Join other followers: