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Aspettando il vaccino contro la pandemia della mezza bugia.

Nel tentativo di tranquillizzare l’opinione pubblica, il vice ministro del Welfare, con delega alla Salute, ha detto: “Sono 16 o 17 le vittime italiane ad oggi – ha detto Fazio – contro 44 vittime in Francia, 137 in Gran Bretagna, 63 in Spagna. In Europa sono 317 su 500 milioni di abitanti, un’incidenza di 0,062 per 100.000, mentre in Italia la media è 0,027 per centomila, quindi la metà”.

Veda, caro vice ministro, se lei cita con esattezza le vittime in Europa e le percentuali al millesimo, perché dice che in Italia “sono 16 o 17”?
Sa com’è, uno si preoccupa, non tanto dell’influenza maiala, ma del pressappoco con cui si sta affrontando la situazione. Tanto per fare un esempio, tra 16 e 17 vittime, magari ce n’è una che neanche viene calcolata. Senza contare quel “ad oggi”,che come minimo porta sfiga. Beh, buona giornata.

P.s.: E’ per questo pressapochismo che il governo italiano ha fatto una campagna per la prevenzione dell’influenza A/H1N1 con Topo Gigio?

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Topo Chigi.

(da advexpress.it)
Abbiamo visto Topo Gigio ballonzolare sulle spalle di un paio di sottosegretari alla Presidenza del Consiglio, durante la conferenza stampa che lanciava la campagna del Governo in favore della vaccinazione contro l’influenza suina.

Dov’è lo scandalo, direte voi? Che un topo venga usato contro l’influenza maiala? Fosse solo questo, sarebbe una intuizione rimarchevole, sia pure nella sua sciatteria.

In realtà non si tratta di uno scandalo che si usi un antico beniamino dei bambini all’epoca della tv in bianco e nero, quando i bambini, oggi ultra sessantenni, cantavano nel Coro dell’Antoniano e Topo Gigio duettava col Mago Zurlì.

Lo scandalo è che ancora oggi il Governo italiano pensi di trattare i cittadini, destinatari di un messaggio pubblicitario a favore della vacinazione di massa contro una nuova epidemia influenzale, come fossero i bambini di ieri.

Pare che il prof. Morcellini, eminente ‘scienziato della comunicazione’ abbia plaudito alla campagna.’Ma cosa mi dici mai?’, avrebbe detto Topo Gigio.
Beh, buon giornata.

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