di Piero Santonastaso | Facebook.com/Mortidilavoro
Due vittime dei trattori, entrambe 74enni. Diventano così 5 questo mese i morti provocati da macchine agricole.
Armando Stefani, 74enne di Padova, giovedì 15 maggio era andato a sfalciare l’erba in un suo uliveto, posto nei Colli Euganei sul versante sud del monte Vendevolo, nel comune di Cinto Euganeo (Padova).
In un punto particolarmente scosceso il trattore si è ribaltato e Stefani è stato sbalzato ad alcuni metri di distanza. Un suo vicino ha lanciato l’allarme ma l’uomo è morto prima dell’arrivo dei soccorsi.
Novario Magnani, 74enne di Montefiore Conca (Rimini), è morto intorno alle 21 di mercoledì 14 maggio mentre con il trattore rientrava dal lavoro nei campi.
Per motivi da chiarire il mezzo è uscito di strada ribaltandosi in un fossato. Magnani è morto sul colpo. La magistratura di Rimini ha disposto l’autopsia.
#armandostefani#novariomagnani#mortidilavoro
Maggio 2025: 36 morti (sul lavoro 29; in itinere 7; media giorno 2,4)

Anno 2025: 375 morti (sul lavoro 307; in itinere 68; media giorno 2,8)
52 Lombardia (sul lavoro 41, in itinere 11)
41 Veneto (34 – 7)
32 Campania (24 –
30 Emilia Romagna (23 – 7); Sicilia (21 – 9)
28 Puglia (24 – 4)
27 Lazio (22 – 5)
25 Toscana (19 – 6)
22 Abruzzo (20 – 2)
19 Piemonte (18 – 1)
11 Calabria (11 – 0); Liguria (8 – 3)
9 Marche (8 – 1)
8 Umbria (8 – 0)
7 Basilicata (7 – 0)
6 Friuli Venezia Giulia (5 – 1)
5 Trentino, Alto Adige (5 – 0)
4 Sardegna (3 – 1)
2 Molise (1 – 1)
1 Valle d’Aosta, Estero (1 – 0)
Gennaio 2025: 87 morti (sul lavoro 72; in itinere 15; media giorno 2,8)
Febbraio 2025: 75 morti (sul lavoro 63; in itinere 12; media giorno 2,7)
Marzo 2025: 99 morti (sul lavoro 79; in itinere 20; media giorno 3,2)
Aprile 2025: 78 morti (sul lavoro 64; in itinere 14; media giorno 2,6)