di Rula Jebreal
Oggi l’obiettivo di Israele è di cancellare la Palestina – una Palestina senza i palestinesi – con la complicità e il sostegno esplicito del presidente degli Stati Uniti Trump, cha ha legittimato il progetto di pulizia aetnica dell’estrema destra israeliana, che il premier Netanyahu ha portato al potere, consolidando l’occupazione illegale, legalizzando la discriminazione razziale ed etnica, con leggi come la “Nation State Bill” del 2018 che sancisce e che solo gli israeliani di origine ebraica abbiano diritto all’autodeterminazione e all’indipendenza “dal fiume al mare”, esibendo in pubblico mappe di Israele con la totale annessione di tutti i Territori palestinesi, promettendo che non ci sarà mai uno Stato palestinese.
Netanyahu, nel corso di un’intervista, lo disse in modo inequivocabile a una giornalista palestinese israeliana, che gli chiese se dopo quella legge i cittadini palestinesi di Israele sarebbero stati trattati come tutti gli altri: “Israele è la Stato-nazione dei soli ebrei”. (Rula Jebreal, “Genocidio”, PIEMME 2025, pagg. 75-76.)