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La Lombardia tocca l’impressionante cifra di 50 morti di lavoro in 126 giorni.

di Piero Santonastaso | Facebook.com/Mortidilavoro

Significa una vittima ogni 62 ore o, in altri termini, che nella regione si è verificato quasi il 15% delle 354 morti di lavoratori nel 2025 (1 ogni 7).

Roberto Vitale, 60enne autista della BS Trasporti di Brescia, è morto poco prima delle 23 di lunedì 5 maggio nella sede DHL di Carpiano (Milano). Vitale aveva appena scaricato e stava attraversando il piazzale quando è stato investito da una motrice ed è morto sul colpo. La Uil accusa, sostenendo che l’uomo fosse un pensionato costretto a lavorare per integrare una pensione insufficiente, ma BS Trasporti smentisce: «il signor Vitale era assunto con contratto a tempo pieno in data 15 aprile 2018, inquadrato come autista, in conformità con quanto previsto dal Ccnl Logistica, trasporto merci e spedizione vigente».

Endrit Ademi, 24enne operaio kosovaro residente a Rovato (Brescia), dipendente di Morina srls, è morto martedì 6 maggio in un cantiere in zona Lambrate, a Milano. Ademi stava tinteggiando le mura al terzo piano di uno stabile, utilizzando un trabattello con protezione posteriore, quando ha perso l’equilibrio ed è caduto all’indietro, abbattendo la protezione e precipitando da un’altezza di 12 metri. È morto sul colpo.

Un operaio marocchino di 30 anni, di cui ancora non conosciamo le generalità, è morto intorno alle 17 di martedì 6 maggio in un cantiere a Valle Castellana (Teramo). Mentre stava scaricando le ringhiere da installare in un edificio a due piani nella frazione di San Vito, il lavoratore è stato travolto dalle inferriate, che ne hanno causato la morte.

#RobertoVitale#endritademi#mortidilavoro

Maggio 2025: 15 morti (sul lavoro 13; in itinere 2; media giorno 2,5)

Anno 2025: 354 morti (sul lavoro 291; in itinere 63; media giorno 2,8)

50 Lombardia (sul lavoro 39, in itinere 11)

40 Veneto (33 – 7)

30 Campania (24 – 6)

28 Sicilia (19 – 9)

27 Puglia (23 – 4); Emilia Romagna (20 – 7)

24 Lazio (21 – 3)

21 Abruzzo (19 – 2); Toscana (16 – 5)

19 Piemonte (18 – 1)

11 Calabria (11 – 0)

10 Liguria (7 – 3)

9 Marche (8 – 1)

8 Umbria (8 – 0)

7 Basilicata (7 – 0)

6 Friuli Venezia Giulia (5 – 1)

5 Trentino, Alto Adige (5 – 0)

3 Sardegna (2 – 1)

2 Molise (1 – 1)

1 Valle d’Aosta, Estero (1 – 0)

Gennaio 2025: 87 morti (sul lavoro 72; in itinere 15; media giorno 2,8)

Febbraio 2025: 75 morti (sul lavoro 63; in itinere 12; media giorno 2,7)

Marzo 2025: 99 morti (sul lavoro 79; in itinere 20; media giorno 3,2)

Aprile 2025: 78 morti (sul lavoro 64; in itinere 14; media giorno 2,6)

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Di Marco Ferri

Marco Ferri è copywriter, autore e saggista, si occupa di comunicazione commerciale, istituzionale e politica.

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