di Piero Santonastaso | Facebook.com/Mortidilavoro
Nelle ultime 48 ore le vittime sono state 9, portando il totale del mese a 76. Sono 29 in meno rispetto ad aprile 2024 (-27%), per una media quotidiana del mese crollata dai 3,5 morti dell’anno scorso ai 2,5 di quest’anno.
Un autotrasportatore romeno di 53 anni, residente in provincia di Venezia, è morto mercoledì 30 aprile in un incidente stradale al chilometro 66 della A13 in direzione nord, nel territorio del comune di Costa di Rovigo.
Alla guida di un furgone per il trasporto carni, ha tamponato un’autocisterna ed è rimasto incastrato sotto il mezzo pesante. Lunghe e complicate le operazioni dei vigili del fuoco per liberare il furgone e recuperare il corpo della vittima.
Giulio Clavarezza, 76enne di Sant’Olcese (Genova), è morto mercoledì 30 aprile nella frazione di Arvigo, mentre guidava un trattore in retromarcia. Il mezzo si è improvvisamente ribaltato, schiacciando il conducente contro gli alberi. Clavarezza è morto sul colpo.
Un agricoltore 82enne di Bettola (Piacenza) è morto mercoledì 30 aprile in zona Costa di Groppo Ducale mentre era ai comandi di un trattore. Per ragioni da appurare, il mezzo agricolo è scivolato in un pendio boschivo, ribaltandosi più volte e schiacciando il conducente.
Mario Masi, 57enne di Ceccano (Frosinone), è morto mercoledì 30 novembre in un’azienda dell’area industriale del capoluogo ciociaro. Dipendente di una ditta esterna, Masi ha accusato un malore e si è accasciato sotto gli occhi dei compagni di lavoro.
Nonostante la rapidità dei soccorsi, per Masi non c’è stato nulla da fare.
#giulioclavarezza#mariomasi#mortidilavoro
Aprile 2025: 76 morti (sul lavoro 64; in itinere 12; media giorno 2,5)

Anno 2025: 337 morti (sul lavoro 278; in itinere 59; media giorno 2,8)
48 Lombardia (sul lavoro 37, in itinere 11)
38 Veneto (32 – 6)
29 Campania (23 – 6)
28 Sicilia (19 – 9)
25 Puglia (22 – 3); Emilia Romagna (19 – 6)
22 Lazio (19 – 3)
21 Toscana (16 – 5)
19 Abruzzo (17 – 2)
18 Piemonte (17 – 1)
11 Calabria (11 – 0)
9 Marche (8 – 1); Liguria (7 – 2)
8 Umbria (8 – 0)
6 Basilicata (6 – 0)
5 Trentino, Alto Adige (5 – 0); Friuli Venezia Giulia (4 – 1)
4 Trentino (4 – 0)
3 Sardegna (2 – 1)
2 Molise (1 – 1)
1 Valle d’Aosta, Estero (1 – 0)
Gennaio 2025: 87 morti (sul lavoro 72; in itinere 15; media giorno 2,8)
Febbraio 2025: 75 morti (sul lavoro 63; in itinere 12; media giorno 2,7)
Marzo 2025: 99 morti (sul lavoro 79; in itinere 20; media giorno 3,2)