Categorie
Attualità

Guerra.

L’attacco ucraino in profondità del territorio russo è la famosa l’escalation che tutti evocavano come pericolo da evitare, ma per la quale si è agito con ostinazione fin dal primo momento, sia a Washington che a Bruxelles.

Al di là degli effettivi danni sul terreno militare, è stata messa in scena una provocazione che spinge alla rappresaglia nucleare. Ecco a cosa sono serviti miliardi di euro e di dollari, ingenti forniture di armi, ore e ore di propaganda bellicista: non a vincere in Ucraina, ma ad allargare il conflitto. Era quello cui mirava la NATO.

Il dato è tratto.

L’Europa è in serio e imminente pericolo.

Share this nice post:
Share this nice post:
Share and Enjoy:
  • Print
  • Digg
  • StumbleUpon
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Yahoo! Buzz
  • Twitter
  • Google Bookmarks
Share

Di Marco Ferri

Marco Ferri è copywriter, autore e saggista, si occupa di comunicazione commerciale, istituzionale e politica.

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Follow

Get every new post delivered to your Inbox

Join other followers: