Secondo il Boston Globe, è nato un nuovo piano per scatenare la guerra fra le stelle, le Star Wars: il Pentagono si starebbe precipitando a contrastare le minacce in orbita. Da parte degli alieni?
Macché, “il Pentagono si sta affrettando a espandere la propria capacità di condurre guerre nello spazio, convinto che i rapidi progressi di Cina e Russia nelle operazioni spaziali rappresentino una minaccia crescente per le truppe statunitensi e alleati militari a terra e per i satelliti statunitensi in orbita. (Eric Lipton, bostonglobe.com, 19/05/2024)
Pronta l’eco di Molinari, direttore di Repubblica, che subito fa da sponda al bellicismo made in USA.
Scrive il direttore di Repubblica:
“Se dunque già oggi, le aree di conflitti in corso dall’Ucraina al Medio Oriente fino alla Corea del Nord, fanno registrare ogni giorno il lancio di circa trenta missili, il pericolo maggiore viene dalla sfida sulle armi spaziali di nuova generazione che vede protagonisti Stati Uniti, Russia e Cina creando le premesse per un trasferimento fuori dall’atmosfera delle crescenti tensioni strategiche esistenti sulla Terra fra le maggiori potenze militari del momento” (repubblica.it, 19/05/2024).
La voglia di guerra scatena capacità tecnologiche belliche e eccita istinti bellicosi talmente estesi e impellenti che lo stesso pianeta Terra non riesce più a contenerli. Dunque, ci daranno la guerra “così in cielo come in terra”. Amen.